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Una scuola per i nipotini di Gengis
Khan Sono rimasti appena in 182 e vivono nel villaggio di Tsagaan Nuur, divisi in 34 famiglie. Si chiamano Tsaatan, e il loro nome dice tutto: significa "popolo delle renne". Perché per loro, pastori nomadi della Mongolia, le renne sono l'unico patrimonio: cibo, moneta, indumenti e trasporto. Un equilibrio semplice ma fragile, visto che alcune malattie ultimamente stanno decimando gli animali.
Da qui l'intervento dell'Oasis, l'associazione senza scopo di lucro nata a Vicenza che vuol dare una mano a risolvere piccole storie come questa. In questo caso garantire ai bambini Tsaatan almeno la mensa scolastica pagata per l'anno scolastico. Così piccole sono anche le necessità finanziarie: pochi milioni (per la precisione 10 milioni) per far studiare meglio 60 bambini.
Come Nautilus vi proponiamo un'occasione per partecipare a questi progetti. Fatti di piccole cifre per piccoli obbiettivi. Ma praticabili, immediati e facilmente controllabili. Ecco recapiti e indirizzi se volete saperne di più: Oasis, sede legale Corso San Felice 276, Vicenza Tel. 0444-960855; fax 964257 Email: feltrinv{Sostituisci con chiocciola}abnet.it oppure mverrin{Sostituisci con chiocciola}tin.it Sede operativa c/o Centro sociale 3a. Circoscrizione - via Maurisio 69, Vicenza - tel. 0444-910323 |
Perché l'allarme? Perché una famiglia media può avere 10-12
renne. E per mandare a scuola un solo bambino per un anno serve il corrispondente di 3
renne. Già sono tante. Ma se i figli sono due o tre? Impossibile sopravvivere. E tanto
meno mandare i figli a scuola, visto che devono andare lontano e pagarsi vitto e alloggio.
Un po' di conti? Assicurare la mensa per un intero anno ad un bambino Tsaatan
costa solo 60 mila lire. Il che significa che una persona che contribuisce con appena 5
mila lire, paga quasi un intero mese di vitto per un ragazzino. |
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